È stato effettuato il rilievo dello stato di fatto del comparto oggetto dell’incarico unitamente alle aree confinanti, piazza Garibaldi (lotto 1), via Isole Ponti e il fondale della piazza (lotto 2), piazza Cavour e via Colognesi (lotto 3 ). Come concordato con il RUP si è elaborato il progetto anche dei Lotti 2 e 3 al fine di fornire una soluzione organica dell’intervento e possibili finanziamenti finalizzati a completare le opere sull’intero comparto. A tale scopo è stato elaborato il QTE riferito a piazza Garibaldi come da incarico, inoltre a  corollario, se pur non oggetto dell’appalto, i QTE dei lotti 2 e 3.

Il rilievo strumentale al laser scanner ha permesso la verifica sia delle quote altimetriche, sia delle corrette posizioni e allineamenti delle cortine edilizie esistenti e di tutte le caditoie, la posizione planimetrica delle tombinature, la posizione dei pali dell’illuminazione pubblica, dei cordoli, della segnaletica stradale orizzontale e verticale, ecc...

Uno spartito geometrico per riaggregare gli spazi

Il progetto definitivo si fonda sulla rigida idea di mantenere i manufatti dell’alza bandiera e della fontana, verificando e confermando quindi la loro presenza con una strategia progettuale organica alle condizioni dell’esistente.

Le giaciture e il disegno delle nuove pavimentazioni, definiscono innanzitutto il carattere di questi importanti ambiti, insieme ai materiali scelti per la realizzazione delle nuove parti, mutuati dalla tradizione e dall’esistente, con l’intento sia di ricucire gli spazi pubblici attraverso la creazione di una superficie uniforme dal punto di vista materico e visivo, sia di garantire il buon mantenimento e conservazione nel tempo, riducendone, ove possibile, i costi di manutenzione.

Presenza di Vincoli

Le aree di intervento non risultano interessate da specifici vincoli ambientali e/o monumentali - D.Lgs.42/04. Le stesse risultano parzialmente interessate dal perimetro di “Spazio di rispetto Parco Regionale Adda Nord ”  anche se tale perimetro include i lotti 2 e 3, sono peraltro ricomprese in ambiti aventi un grado di sensibilità paesaggistica elevata/molto elevata (PGT – Tav. DP 4B Sensibilità del Paesaggio.

Premesse storiche

La città di Cassano D’Adda si è costituita nel nucleo storico del Ricetto aggregatosi intorno alla fortezza del castello Visconteo, posto in posizione strategica ai margini del lungo fiume.

Lo spazio urbano odierno è la risultante della cortina coincidente a ciò che un tempo era il fortilizio di Cassano D’Adda  sul cui invaso oggi si  trova lo spazio di Piazza Garibaldi e piazza Cavour.

Relazioni urbane e fluviali.

Osservando il tessuto urbano e orografico è evidente quanto la presenza dell’Adda sia stata cruciale nella genesi della città, le rive del canale Muzza sono state fonte di vita e protezione.

Il progetto è un sistema di connessioni da rigenerare e riportare a regime, in più lotti, così da avere una visone di programmazione.

Progetto del verde e la valorizzazione degli assi visivi

L’uso della vegetazione è il principale elemento che contribuisce al miglioramento della qualità ambientale urbana complessiva. Si propone in piazza Garibaldi in corrispondenza del “campo” in calcestre la piantumazione di dodici Carpinus Betulus  a pergola, in corrispondenza della pergola metallica è prevista la piantumazione di un glicine, accanto alla fontana una seduta circolare definisce l’invaso dove viene piantumato  un Morus fruitless, il filare sul fronte ovest viene ricostituito da sedici alberi Cercis siliquastrum “Alberi di Giuda” , proseguendo, sul fondale della piazza 9 tilia Cordata costituiscono la cortina in continuità con quelli presenti sulla piazza Cavour.